Recensioni film ai festival, in home video, streaming e download

Ti trovi qui:HomeCinema e dintorniFuori salaNocturama - Recensione (Festa del Cinema di Roma 2016)

Nocturama - Recensione (Festa del Cinema di Roma 2016)

Racconto di un nichilismo di marca giovanile sintomo di una prossima implosione di un modello sociale, Nocturama di Bertrand Bonello è lavoro che avrebbe potuto regalare qualcosa di più se solo avesse avuto un minimo di coerenza narrativa maggiore

Un gruppo di giovani si muove in maniera apparentemente confusa tra la metropolitana e le strade di Parigi, si scambiano messaggi cifrati via telefono cellulare, spostano pacchi e borse. Si incrociano, si sfiorano e intrecciano sguardi furtivi, poi con un rewind assistiamo ad una riunione organizzativa in cui il piano è studiato e ripassato al setaccio: le bombe vengono piazzate, pronte a trasformare il pomeriggio parigino in un incubo, il ritrovo sarà un grande magazzino da dove assisteranno assieme ai risultati dell’azione, rimanendoci chiusi dentro tutta la notte.
Non è un visionario né un vate Bertrand Bonello: la sceneggiatura di Nocturama, presentato nella rassegna collaterale Alice nelle Città dell’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è infatti stata scritta dal regista alcuni anni fa, ben prima che la violenza jihadista trasformasse Parigi in un campo di battaglia. La visione di Bonello è piuttosto quella di una implosione generazionale, preoccupante simbolo della decadenza occidentale della società capitalistica-consumistica del terzo millennio.
Il gruppo di giovani rappresenta trasversalmente tutta la società: maghrebini delle banlieue, figli dell’alta borghesia con agganci nelle alte sfere, studenti e lavoratori, uno spaccato completo di una generazione che quasi senza sapere cosa stia facendo vuole dare segno di sé e delle sue frustrazioni con un'azione spettacolare, priva quasi di ideologia, tranne che per un fumoso ed equivoco discorso quasi da bar che ascoltiamo in uno dei loro incontri in uno dei tanti flashback. “Doveva succedere” dice una giovane in bicicletta fuori del grande magazzino ad uno degli autori dell’azione, assurdamente svicolato fuori semplicemente per fumare una sigaretta: è il senso di ineluttabile e di inspiegabile che plasma il racconto estremo che Bonello imbastisce inseguendo l’ideologia nichilista dei bombaroli.
Una generazione che però si rispecchia nella lunga notte in tutto ciò che dovrebbe odiare: abiti di Fendi e t-shirt della Nike, gioielli e vini costosi, vasche da idromassaggio e videogiochi. Un ritratto di 'bambacioni' che cerca nella ribellione aprioristica il senso della propria esistenza.
Nocturama è insomma la visione di Bonello sulla deriva della nostra società occidentale, scrutata con gli occhi amorali e privi di etica dei giovani. Ben costruito nei suoi incastri, il film mostra però troppi intoppi che non convincono, soprattutto nel suo presentare un gruppo di giovani che all’inizio sembrano una squadra perfettamente addestrata e affiatata, quasi dei professionisti del terrore, che però finiscono col mostrare il loro volto incosciente e inaffidabile. La lunga notte nel grande magazzino, pilastro narrativo del racconto, ha il suo fascino tra manichini, scale mobili e musica elettronica, ma appare troppo un semplice escamotage per rivelare la vera natura della irresponsabile e qualunquistica ribellione.

Nell’insieme Nocturama presenta aspetti interessanti (la visione apocalittica estremizzata ma al contempo credibile di un sistema sociale vicino al breakdown) che però all’interno del racconto si diluiscono in una serie di scelte narrative non sempre comprensibili minandone in parte il risultato: la pellicola vale comunque la visione anche perché fotografia e regia riescono a mettere in piedi un buon contenitore.




Il nostro giudizio: Il nostro giudizio è 2.5

  Vai alla scheda del film
  Trailer del film


Video

Massimo Volpe

"Ma tu sei un critico cinematografico?" "No, io metto solo nero su bianco i miei sproloqui cinematografici, per non dimenticarli".

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

Questo sito utilizza cookie per il suo funzionamento. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi la Cookies policy.