Racconto di formazione e action movie con al centro una graziosa figura femminile, fanno di The Crossing, opera prima di Bai Xue, un lavoro interessante, maturo ed equilibrato
Opera prima che ha sbaragliato botteghini e Festival, Dying to Survive di Wen Muye è lavoro che basa la sua forza narrativa su un connubio perfetto tra commedia e dramma nell'affrontare il tema della dispendiosità delle cure mediche per i malati neoplastici. Secondo classificato agli Audience Awards del Far East Film Festival 2019
Opera più rivolta verso il grande pubblico rispetto alle precedenti, Pegasus di Han Han è comunque lavoro bello e ben diretto con tematiche universali quali l'amicizia e la paternità e qualche riflesso sociale
Lavoro che sa fondere il neo noir cinese e le tematiche tipiche della Sesta Generazione, The Shadow Play di Lou Ye è opera bella, cupa, a tratti dura, che racconta il tema delle ristrutturazioni urbane all'interno di un thriller dalla costruzione armonica
Terzo lavoro di Jiang Wen incentrato sul periodo storico della prima Repubblica cinese, Hidden Man presenta meno spunti sociali (anche contemporanei) e più action, imponendosi come spy story pirotecnica, divertente e formalmente impeccabile
Con Dead Souls Wang Bing torna al documentario monumentale e al periodo storico, quasi cancellato, dei campi di rieducazione della Campagna anti-destra dei tardi Anni '50: il film è un sentito e prezioso documento storico che fa luce e rende dignità alle numerose vittime
Action thriller piuttosto atipico per il cinema di Hong Kong, Project Gutenberg si costruisce su una buona miscela tra canoni classici e scelte più originali con un finale convulso che capovolge in continuazione le prospettive
Lavoro che irrompe in maniera fragorosa nel panorama cinematografico italiano piuttosto stagnante, Il primo re di Matteo Rovere è il racconto molto poco mitologico bensì drammatico e umano della fondazione dell'Urbe da parte di Romolo e Remo
Prosegue lo studio di Jia Zhangke sulla società cinese sottoposta a cambiamenti traumatici e alle conseguenze sulle persone: sintesi dei due lavori precedenti e al contempo evoluzione delle tematiche wuxia applicate all'epoca moderna, il film è l'ennesima prova di sensibilità e di umanesimo del regista cinese
Lavoro parossisticamente minimalista e scarno, Grass di Hong Sang-soo riesce comunque in un concentrato di chiacchiere di poco più di un'ora a portare a galla gli affanni e le fragilità umane con una particolare attenzione alla morte