La quarta fatica di Martin McDonagh è un ritorno alle origini cinematografiche dell'autore grazie ad ambientazioni, toni e tematiche più vicine al suo esordio con In Bruges
Grazie ad uno straordinario lavoro di restauro, possiamo finalmente vedere in Italia, dopo venti anni, Suzhou River, col titolo La donna del fiume, di Lou Ye, uno dei film manifesto della Sesta Generazione di cineasti cinesi
La nuova opera di Lorenzo Bianchini non solo segna una evoluzione dall'horror verso il thriller psicologico, ma finalmente offre al cineasta friulano la possibilità di avere una visibilità a più ampio respiro, come merita da anni
È ancora con la figura di una donna che incarna la forza del mito che Pablo Larrain torna al cinema: Spencer è il ritratto del mito di Lady D che nasce dal fallimento e dalla ribellione
Opera per certi versi lontana dalle sue ultime, Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson è un vertiginoso amarcord degli Anni '70, filtrato dagli occhi di due giovani che inseguono il loro sogno e i loro sentimenti immersi in una potente anarchia narrativa
Opera di drammatica e tragica attualità, Klondike della regista ucraina Maryna Er Gorbach è un cupo e duro sguardo sulle origini di una guerra e su come essa irrompa nelle vite delle persone
L'impronta autobiografica unita alla riflessione sul cinema e la disamina sociale delle due facce della Cina fanno di Ripples of Life un'opera che conferma il talento di Wei Shujun, autori tra i più interessanti del cinema indipendente cinese
Terzo capitolo della monografia dedicata a Wong Kar Wai, esce in sala Happy Together, l'opera che consacrò il regista anche in Occidente grazie alla Palma d'Oro per la regia ottenuta al Festival di Cannes
Sotto la supervisione del regista stesso la Cineteca di Bologna porta al restauro Hong Kong Express, terza opera di Wong Kar Wai, probabilmente il film manifesto della Nouvelle Vague di Hong Kong degli Anni '90: un risultato tecnicamente splendido che riesce a toccare profondamente le corde dei sentimenti dei cinefili
Trionfatore al Festival di Berlino 2021, Bad luck banging or Loony porn del regista romeno Radu Jude si impone come uno dei film più riusciti e drammaticamente veri, dietro la livrea di sarcasmo e dissacrazione, di questi ultimi anni