Il direttore Alberto Barbera e il suo team di selezionatori devono ancora entrare nel vivo delle scelte dei film da portare al Lido, ma alcuni titoli sembrano già avere un posto assicurato nella competizione ufficiale.
I rumors arrivano dalle pagine di Variety, che segnala due titoli su tutti: The Cut di Fatih Akin (il regista era atteso a Cannes, ma la sua partecipazione è saltata all'ultimo minuto) e Three Hearts di Benoit Jacquot.
Dagli USA potrebbero arrivare A Most Violent Year, thriller di J.C. Chandor con Alessandro Nivola e Jessica Chastain, Gone Girl di David Fincher, Birdman di Alejandro Gonzalez Inarritu e David Gordon Green con il suo Manglehorn, interpretato da Al Pacino nei panni di un ex detenuto. Ci sono buone possibilità di vedere al Lido anche Big Eyes di Tim Burton e Knight of Cups di Terrence Malick. Pare che Barbera vedrà questi film a giugno.
Sul fronte europeo i titoli pronti per un lancio alla Mostra sarebbero Eden di Mia Hansen-Love, Une nouvelle amie di François Ozon, Vie Sauvage di Cèdric Kahn, La rancon de la gloire di Xavier Beauvois, Retour a Ithaque di Laurent Cantet e Phoenix, dramma sull'Olocausto di Christian Petzold. Quanto all'Italia, Il giovane favoloso, biopic su Giacomo Leopardi di Mario Martone, sarà sottoposto al comitato di selezione veneziano per un'eventuale partecipazione al Concorso.
Per l'Asia dovrebbe avere buone chance Sion Sono con il suo Tokyo Tribe, così come Hou Hsiao-hsien, il cui The Assassin dovrebbe essere finalmente pronto per Venezia.
Tanti i pezzi da novanta: sulla carta potrebbe uscirne un'edizione memorabile. Noi lo speriamo e vi terremo informati.