Strange Colours - Recensione (Venezia 74 - Biennale College)
L’opera prima di Alena Lodkina in cui la preoccupazione maggiore sembra essere la misura
- Pubblicato in Film fuori sala
L’opera prima di Alena Lodkina in cui la preoccupazione maggiore sembra essere la misura
Pengfei porta sullo schermo con grande sensibilità la storia del faticoso percorso di riavvicinamento di una madre nei confronti della figlia che aveva abbandonato
Pen-ek Ratanaruang firma un thriller con lo sguardo puntato sulla condizione femminile in una società dominata dalle figure maschili
Uno spaccato dell’universo giovanile iraniano e della sua incapacità a relazionarsi con le rigide regole che governano la società
Damien Manivel e Kohei Igarashi raccontano l’infanzia che cerca i suoi confini ed il legame silenzioso con la figura paterna, in un film minimalista ma poetico
La guerra e i suoi effetti in un film sviluppato in modo stantio e per nulla convincente
Una riflessione su abusi del potere e memoria per Alireza Khatami, assistente di Asghar Farhadi
Vahid Jalilvand racconta le trasformazioni dell'Iran con una storia che riflette con grande interesse su senso di responsabilità e morale
William Friedkin riprende il tema degli esorcismi di uno dei cult della sua filmografia nonché della storia del cinema
La storia di un gruppo di giovani di origine magrebina, ragazzi belli e impossibili e fanciulle disinibite e conturbanti alla ricerca di facili amori e avventure poco galanti