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Verso la Mostra di Venezia 2014: le Giornate degli Autori puntano sull'uomo

Svelato il concorso della 11esima edizione delle Giornate degli Autori - Venice Days. Alla tradizione di una selezione che sposa qualità e spunti interessanti si unisce la riflessione dei registi sulla strada di crescita dell'uomo di oggi, a partire dalla pellicola di un maestro del cinema. Ecco il programma

Tutto ruota attorno a One on One di Kim Ki-duk, film d'apertura della selezione annunciato da qualche tempo. Il cartellone della 11esima edizione delle Giornate degli Autori - Venice Days, curato da Giorgio Gosetti e dai suoi collaboratori, promosso da Anac e 100autori, in programma in concomitanza con la 71esima Mostra del Cinema di Venezia (27 agosto-6 settembre), si dipana dalla nuova pellicola del Leone d'Oro con Pietà alla Mostra 2012.
Per rimettersi in gioco dopo la decima edizione, la sezione collaterale propone innanzitutto le sue collaborazioni. La prima con il Tribeca Film Festival, grazie alla quale sarà proiettato Five Star di Keith Miller, e la seconda con la Mostra del Cinema attraverso l'iniziativa 9x10 Novanta, un'antologia per immagini curata da nove registi italiani sulla storia e importanza dell'Istituto Luce. Accanto a queste si inserisce il concorso parallelo Woman's Tales che presenterà, sul tema della questione femminile, Spark and Light di So Yong Kim (Italia, Stati Uniti) e Somebody di Miranda July (Italia, Stati Uniti).

A livello di contenuti, invece, questa edizione vuole unire alla qualità cinematografica delle selezione delle dodici pellicole in concorso la provocazione e la diversità.
Il film di Kim Ki-duk, presentato fuori competizione, ben esemplifica tutto questo. One on One si domanda chi è l'uomo oggi, cosa è diventato e quali sono le sue esigenze attraverso la storia di una ragazza rapita, stuprata e assassinata. All'interrogativo posto da One on One potrebbe rispondere il protagonista di El 5 de talleres di Adriàn Biniez (Argentina), film in concorso: un perdente, nato e cresciuto per vivere in trincea per paura di confrontarsi con la vita. In opposizione a questo uomo c'è Lionel Messi, celebrato nell'altro film fuori concorso dalla selezione delle Giornate, ossia Messi di Alex De la Iglesia (Spagna). Il regista spagnolo filma un documentario di indagine sulla fortuna che circonda Messi, delineandone i lati del campione e quelli dell'uomo.
Perdenti, vincenti, ma soprattutto generazioni in crisi. I nostalgici protagonisti di Ritorno a L'Avana di Laurent Cantet (Francia, Belgio) si ritrovano a festeggiare il ritorno dall'esilio di Amedeo e si scontrano con i sogni infranti di una generazione schiacciata dalle scelte di altri. Anche l'operaio, il sindacalista e l'impiegato, occupanti una torre della fabbrica italiana in cui lavorano, per protesta contro la chiusura, rappresentano la coscienza distrutta di una generazione senza futuro. Questa è Patria di Felice Farina (Italia).
Nel concorso delle Giornate degli Autori, quindi, la crisi di identità appare come l'elemento di maggiore presenza. I coniugi silenziosi e silenti di Labour of Love di Adityavikram Sengupta (India) che non si conoscono pur vivendo sotto lo stesso tetto, perché non parlano tra loro, ben si accorda con la fragilità e la falsità di due famiglie borghesi italiane, ritratte ne I nostri ragazzi di Ivan De Matteo.
Un male comune pervade la selezione come anche la macchina in cui viaggiano i due poliziotti protagonisti di Between 10 and 12 di Peter Hoogendoorn (Belgio, Olanda, Francia). Ad ogni sosta effettuata l'autovettura si arricchisce di un membro delle rispettive famiglie, fino a costruire un crescere di tensione che il regista individua insito nelle tragedie a cui l'uomo fa fronte ogni giorno. Di un viaggio più nell'ottica di un desiderio di libertà parla They Have Escaped di JP Valkeapaa (Finalndia, Olanda). Un viaggio intrapreso da due giovani, entrambi ospiti, per ragioni differenti, di un centro per adolescenti problematici. Il loro scappare è un fuggire da un mondo di punizioni e costrizioni che non necessariamente, però, sancisce una nuova vita. Vuole scappare anche il sedicenne Goob, protagonista di The Goob di Guy Myhill (Regno Unito). Il ragazzo sogna una vita diversa insieme alla bella Eva.
Chi è l'uomo oggi, quindi? Sicuramente un uomo in fuga, pieno di contraddizioni e finte speranza, sembrerebbe rispondere la selezione delle Giornate degli Autori. In questo panorama si parla anche di commedia come nel caso dell'opera prima, Before I Disappear di Shawn Christensen (Stati Uniti, Regno Unito) basata su classici equivoci, risolti in una maniera del tutto originale, oppure della black comedy The Farewell Party di Sharon Maymom e Tal Granit (Israele). In questo film alcuni ospiti di una casa di riposo sentono che è giunto il momento di congedarsi dalla vita, senza però aver provato davvero tutto.
L'uomo in crisi, inoltre, trova nella storia un monito per crescere. Les nuits d'ete di Mario Fanfani (Francia) narra un pezzo di vita della nazione transalpina, ossia quando si dovette confrontare negli anni Cinquanta e Sessanta con il potere sociale e umano del travestitismo maschile. L'uomo, in conclusione, cerca una nuova identità e quale testo della letteratura mondiale risponde meglio a questo interrogativo? Le Metamorfosi di Ovidio che Christophe Honoré reinterpreta in Métamorphoses attraverso la storia di due ragazzi, Europa e Giove.
La selezione di pellicole delle Giornate degli Autori 2014, quindi, vuole provocare e punta sull'eccesso nel narrare i mille volti di un uomo in cerca di se stesso che non riesce a essere lucido perché offuscato dalla rabbia, dal disagio e dalla speranza.

Proprio perché lo scopo di questa manifestazione è stimolare il pubblico il Presidente Roberto Barzanti insieme al suo consiglio direttivo hanno deciso di istituire il Premio Venice Days in cui è chi guarda, chi osserva, chi riesce a capire il suo vicino attraverso lo sguardo globale ed eterogeneo del cinema, a deciderne il vincitore.
In questo modo la necessità che nasce da One on One di Kim Ki-duk forse può trovare una sua vera fisionomia.

Di seguito la lista di tutti i film selezionati per le Giornate degli Autori 2014:

Film d'apertura - Fuori competizione:
One on One di Kim Ki-duk, Corea del Sud

In concorso:

El 5 de Talleres di Adrián Biniez, Argentina
Retour à Ithaque di Laurent Cantet, Francia-Belgio
Before I Disappear di Shawn Christensen, Stati Uniti-Regno Unito
I nostri ragazzi (The Dinner) di Ivano De Matteo, Italia (foto)
Les nuits d'été di Mario Fanfani, Francia
Patria di Felice Farina, Italia
Metamorphoses di Christophe Honoré, Francia
Tussen 10 en 12 (Between 10 and 12) di Peter Hoogendoorn, Belgio-Francia-Olanda
Mita Tova (The Farewell Party) di Sharon Maymon e Tal Granit, Israele
The Goob di Guy Myhill, Regno Unito
Asha Jaoar Majhe (Labour of Love) di Adityavikram Sengupta, India
He Ovat Paenneet (They Have Escaped) di JP Valkeapää, Finlandia-Olanda
Film di chiusura - Fuori competizione:  Messi di Alex De la Iglesia, Spagna

Women's Tales:
#7 So Yong Kim, Spark And Light, Italia-Stati Uniti
#8 Miranda July, Somebody, Italia-Stati Uniti

Eventi Speciali:

In accordo con la 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica 9x10 Novanta di Marco Bonfanti, Claudio Giovannesi, Alina Marazzi, Pietro Marcello e Sara Fgaier, Giovanni Piperno, Costanza Quatriglio, Paola Randi, Alice Rohrwacher, Roland Sejko, Italia

In accordo con Tribeca Film Festival Five Star di Keith Miller, Stati Uniti

The Show Mas Go On di Rä di Martino, Italia
The Lack di Masbedo, Italia

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