07:00. La giornata dei vostri inviati di LinkinMovies.it inizia presto (e finisce sempre più tardi). Caffè e di corsa verso la Sala Darsena dove alle 9 è in programma Parkland di Peter Landesman, film in concorso.

10:30. Esattamente dopo 90 minuti usciamo dalla proiezioni di Parkland. Un interrogativo si palesa nelle nostri menti: che senso ha girare un film sull'assassinio di John Kennedy che non aggiunge nulla in più di quanto sappiamo già? Ancora. Perché inserirlo nel Concorso? Mah! Meglio rifugiarsi in sala stampa.

12:00. Conferenza stampa ufficiale di Palo Alto. Un'eterea e trasognata Gia Coppola afferma che adora i teenager e svela che l'attrice del suo film Jackie Getty è sua madre. La famiglia Coppola è un pezzo grosso e importante della storia del cinema! James Franco come sempre appare una persona molto concreta.

13:40. Conferenza stampa ufficiale di The Wind Rises di Hayao Miyazaki. Il maestro giapponese, assente, afferma attraverso il presidente dello Studio Ghibli, Koji Hoshino, che adora il Lido e gli dispiace molto non essere presente. Hoshino, inoltre, precisa la grossa volontà e necessità sentita da Miyazaki e dello Studio per la realizzazione di questo film, perché racconta un pezzo di vita del regista. L'attrice Miori Takinoto, doppiatrice del personaggio femminile, parla della forte empatia con la protagonista.
Sorpresissima finale: il presidente Hoshino comunica che Miyazaki desidera annunciare al mondo il suo ritiro dalla regia di lungometraggi di animazione. Il regista terrà la settimana prossima una conferenza stampa a Tokyo in cui spiegherà le motivazione del suo ritiro. Un grande vuoto ci pervade.

19.30. Sentiamo la necessità di tornare in sala dopo 4 ore di assenza! Ci dirigiamo, quindi, verso Tom à la ferme di Xavier Dolan, enfant prodige del cinema canadese. La pellicola è inserita in Concorso, speriamo bene.

21:00. Lasciamo Tom nella sua fattoria canadese tra pazzi e vacche morte. Cerchiamo di dimenticare il film (non eccezionale) per avventurarci nella coda della Sala Grande. Miss Violence ci aspetta.

23.00. La Sala Grande è sempre un ottimo palcoscenico anche se presenta una storia di violenza domestica di un padre-orco. Applausi commossi a scena aperta al giovane regista greco Alexandros Avranas e al cast presente in sala. Noi siamo dubbiosi. Meglio dormirci sopra.

Vai alla scheda dell'evento