1:30. La giornata è iniziata molto presto (o la notte di giovedì è finita molto tardi) con uno splendido show di Sion Sono. Alla terrazza Mediterranea di fronte al Palazzo del Casinò in compagnia della produzione, il regista giapponese ha improvvisato una danza scoordinata e davvero buffa su una musica minimal-house a quanto pare molto coinvolgente. Stupefacente!

9:00. Alla nuovissima Sala Casinò per la proiezione di Rigor Mortis, inserito nelle Giornate degli Autori, i giornalisti in fila sono 10. Gli unici italiani presenti sono i vostri corrispondenti di LinkinMovies.it.

11:00. Rigor Mortis conferma l'attesa: un'esperienza di paura e terrore. Sangue a fiumi e rumore di ossa rotte sono predominanti. Attendete a breve la nostra recensione.

14:30. Conferenza stampa ufficiale di Joe, in concorso. Sono presenti il regista David Gordon Green, gli attori Nicholas Cage, Tye Sheridan e Ronnie Gene Blevins. Tra la mirabolante collana di perle di Cage e qualche domanda forzatamente virata a cercare una morale nel film, gli spunti più interessanti sono stati dello stesso regista che ha definito Joe un western dei giorni nostri per la crudezza della storia e la ricerca di redenzione del personaggio di Cage. A questa si aggiunge una frase di Blenvis che ha elogiato il modo di girare del regista naturalistico e che lascia liberi di esprimersi gli attori.

16:30. Avvistato Tinto Brass in compagnia di Serenza Grandi. Ad accoglierli al Casinò il direttore Alberto Barbera.

21:30. Fine proiezione per la stampa di Night Moves di Kelly Richardt con Jesse Eisenberg e Dakota Fanning. La storia di un gruppo di eco-terroristi che ha in mente di far saltare una diga. Applausi a fine proiezione: il film si fa apprezzare per come analizza con taglio chirurgico le psicologie dei protagonisti e il peso delle loro azioni.

22:15. E' il momento del controverso The Canyons di Paul Schrader, film che ha avuto una lunga gestazione post-produttiva, interpretato dal pornodivo James Deen. Assente la protagonista Lindsay Lohan sul tappeto rosso per problemi personali.

23:50. Titoli di coda di The Canyons tra gli applausi della Sala Grande del Palazzo del Cinema. A dispetto delle prime impressioni negative di parte della stampa, dobbiamo ammettere che il film, thriller dalle venature erotiche, ci è piaciuto. Sesso, bugie e videotape all'ombra di una Los Angeles non più città del cinema ma non-luogo di relazioni pericolose. Lindsay Lohan offre una interpretazione che va al di là delle più rosee aspettative, e non solo per le scene di nudo che la vedono protagonista...

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