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Grandeur Cannes

E’ stato annunciato il programma del Festival di Cannes 2013 e a destare l’immediato interesse sono i nomi, fra tutti, di Polanski, Refn, i fratelli Coen, Soderbergh, Jia Zhang-ke e Farhadi, nonché del nostro Paolo Sorrentino. Film d’apertura, naturalmente, Il grande Gatsby di Baz Luhrmann

Si è tenuta questa mattina la tanto attesa conferenza stampa di presentazione del programma completo del Festival di Cannes 2013. Dal 15 al 26 maggio il cinema mondiale si riunisce per sfilare sulla Montée des Marches, in assoluto il red carpet più glamour. Ma il Festival di Cannes non è solo grandi nomi, da sempre, infatti, si è contraddistinto per un’attenzione ad un cinema autoriale e ‘sconosciuto’, premiando anche giovanissimi neofiti o semi esordienti. A passare sotto ‘l’obiettivo’ della giuria presieduta da un maestro come Steven Spielberg, tanti nomi piuttosto variegati, e non mancano i primi pronostici per chi si aggiudicherà la Palma d’oro.

A aprire la kermesse il quanto mai atteso film di Baz Luhrmann, Il grande Gatsby, con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire e Carey Mulligan, che ripropone in chiave pop e glitterata il capolavoro letterario di F. Scott Fitzgerald.
Tra i registi di punta il programma ci svela che in Concorso tornano a far visita al festival gli artisti ai quali Cannes ‘ha fatto molto bene’, a cominciare dal nostro Paolo Sorrentino che presenta il suo nuovo film La grande bellezza con Toni Servillo, Carlo Verdone e Sabrina Ferilli, ambientato a Roma.
Nicolas Winding Refn che nel 2011 con Drive vinse il Prix de la mise en scène, ovvero il premio alla miglior regia, presenta quest’anno il tanto atteso Only God Forgives, sempre con Ryan Gosling, nel quale si racconta una storia di violenza e vendetta sullo sfondo della città di Bangkok. Sul versante americano faranno la loro apparizione Steven Soderbergh con Behind the Candelabra, Alexander Payne con Nebraska, Roman Polanski con La Venus a la Fourrure e l’attesissimo nuovo film dei fratelli Coen, Inside Llewyn Davis, ispirato alla vita del cantante folk Dave van Ronk.
Torna al festival anche Abdellatif Kechiche con La vie d’Adele, mentre, dopo l’Oscar al Miglio Film Straniero con Una separazione, fa la sua prima apparizione il regista Asghar Farhadi con il social thriller Le Passé. Un’altra presenza nostrana all’interno del concorso, anche se francese di adozione, è quella di Valeria Bruni Tedeschi con Un chateau en Italie.
Per quanto riguarda la parte orientale del concorso troviamo, fra gli altri, Takashi Miike con Wara no tate e Jia Zhang-ke con A Touch of Skin.
Un concorso molto interessante e variegato, ma non manca il rammarico per un’assenza eccellente come quella di Steve McQueen e del suo Twelve Years a Slave, che però non è ancora pronto.

Dalla sezione collaterale Un Certain Regard spunta il nome del film d’apertura. Dopo il Leone d’oro a Venezia con Somewhere, torna la regista Sofia Coppola che presenta al festival The Bling Ring con Emma Watson, storia vera di un gruppo di giovani ragazze che nel 2009 rubò milioni di dollari in gioielli alle celebrità. All’interno della sezione, meno blasonata ma sempre molto ‘sfiziosa’, vediamo con piacere fra i titoli il debutto alla regia di Valeria Golino Miele con Jasmine Trinca, un film che affronta il tema dell’eutanasia.
Per quanto riguarda il fuori concorso non trascuriamo di segnalare la presenza del film di Guillaume Canet Blood Ties scritto da James Gray, a sua volta in concorso con l’attesissimo The Immigrant, interpretato da Joaquin Phoenix e Marion Cotillard.
Ma tutto ha una fine e a chiudere il Festival ci pensa Zulu, diretto da Jérôme Salle, con Forest Whitaker e Orlando Bloom.

Ecco il programma completo del Festival di Cannes 2013:

Concorso
Il grande Gatsby, di Baz Luhrmann (Film di apertura)
Only God Forgives, di Nicolas Winding Refn
Borgman, di Alex Van Warmerdam
La grande bellezza, di Paolo Sorrentino
Behind The Candelabra, di Steven Soderbergh
La Venus à la fourrure, di Roman Polanski
Nebraska, di Alexander Payne
Jeune et jolie, di François Ozon
Wara No Tate, di Takashi Miike
La vie d'Adèle (Blue is the Warmest Color), di Abdellatif Kechiche
Soshite Chich Ni Naru, di Hirokazu Kore-eda
Tian Zhy Ding (A Touch of Skin), di Jia Zhang-ke
Grisgris, di Mahamat-Saleh Haroun
The Immigrant, di James Gray
Le Passé (The Past), di Asghar Farhadi
Heli, di Amat Escalante
Un indien des plaines (Jimmy P.), di Arnaud Desplechin
Michael Kohlhaas, di Arnaud Despallières
Inside Llewyn Davis, di Ethan e Joel Coen
Un Château en Italie, di Valeria Bruni-Tedeschi

Fuori concorso
All Is Lost, di J.C Chandor
Blood Ties, di Guillaume Canet

Proiezioni speciali
Otdat Konci, di Taisia Igumentseva
Seduced and Abandoned, di James Toback
Week End of a Champion, di Roman Polanski
Stop the Pounding Heart (Low Tide), di Roberto Minervini
Muhammad Ali's Greatest Fight, di Stephen Frears
Max Rose, di Daniel Noa

Proiezioni di mezzanotte
Blind Detective, di Johnnie To
Monsoon Shootout, di Amit Kumar

Un Certain Regard
The Bling Ring, di Sofia Coppola (Film di apertura)
Grand Central, di Rebecca Zlotowski
Sarah préfère la course, di Chloé Robichaud
Anonymous, di Mohammad Rasoulof
La jaula de oro, di Diego Quemada-Díez
L’image manquante, di Rithy Panh
Bends, di Flora Lau
L’inconnu du lac, di Alain Guiraudie
Miele, di Valeria Golino
As I lay dying, di James Franco
Norte, Hangganan ng kasaysayan, di Lav Diaz
Les salauds, di Claire Denis
Fruitvale Station, di Ryan Coogler
Death March, di Adolfo Alix Jr.
Omar, di Hany Abu-Assad

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