The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
- Scritto da Anna Barison
- Pubblicato in Film in sala
- Stampa
- Commenta per primo!

Dopo molte vicissitudini, Bella e il vampiro Edward si sposano. Una cerimonia romantica dove parenti, amici, vampiri, umani e licantropi festeggiano l'unione di questa coppia. Per la luna di miele Edward porta la sua sposa in un’isola del Brasile. Qui finalmente consumano il loro amore e pochi giorni dopo Bella scopre di essere incinta. Tuttavia la cosa sembra impossibile perché Edward è un vampiro, quindi la creatura che porta in grembo Bella rischia di ucciderla. La ragazza decide di portare a termine la gravidanza, nonostante il feto la stia facendo diventare sempre più magra e senza forze. Bella vuole restare umana fino alla nascita della bambina e i licantropi Jacob e Sam decidono di andare contro il loro branco per proteggere la bambina di Edward e Bella, nonostante la sua natura vampiresca. La nascita drammatica, la vampirizzazione di Bella e la scoperta di un destino predeterminato per la nascitura, sono gli elementi che completano questa vicenda.
Ebbene sì: il vampiro Robert Pattinson e la mortale Kristen Stewart ritornano in questo quarto capitolo della saga Twilight, una serie di libri scritti da Stephenie Meyer e poi di film, che hanno suscitato la venerazioni di molti adolescenti in tutto il mondo. Una storia fantasy, ricca di sogni e amori giovanili, dove lo scontro tra la mortalità e l’immortalità ha segnato l’amore travagliato dei due protagonisti.
In questa pellicola Bella sembra decisa a diventare una vampira per trascorrere tutta la vita con Edward. Tuttavia la sua gravidanza comprometterà questa scelta.

Un film che migliora verso la fine, quando colpi di scena e un po’ di ritmo in più danno vita ad un film – per rimanere in tema - esangue, incomprensibile da capire in dettaglio se non si sono letti i libri o visti i film precedenti, avvolto da un perbenismo puritano e stolto da rasentare il ridicolo. Insomma di film per adolescenti con paturnie e disagi esistenziali ce ne sono di migliori.
Il regista Bill Condon (che già aveva diretto Demoni e dei), esordisce con questa saga Twilight, e ci restituisce un film fedele al libro, carico di effetti speciali, ambientazioni oscure e una messa in scena che potrebbe anche colpire per certi momenti elettrizzanti, se non fosse per il problema principale di questa pellicola: una storia disarticolata, a tratti ridicola, che rischia di diventare l’ennesimo “sottoprodotto” per adolescenti, un fenomeno di massa più che un fenomeno culturale. Inoltre i protagonisti si confermano due attori senza particolare espressività, un po’ dimessi e sciatti, senza il sacro fuoco dell’arte negli occhi o un carisma particolare che li avvolga.
Solo gli appassionati della saga potranno apprezzare questa pellicola, forse più per abitudine che per reale empatia con la storia.
Vai alla scheda del film
Etichettato sotto