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I pinguini di Mr. Popper

La londacina de I pinguini di Mr. PopperJim Carrey e le sue indimenticabili smorfie, ritornano al cinema in una commedia per ragazzi. Protagonista un uomo in carriera che riceve dal padre defunto un' insolita eredità: sei pinguini da accudire
Tom Popper ha conosciuto suo padre esploratore soprattutto attraverso una radio perché lui era perennemente in viaggio per il globo. Da piccolo fantasticava sui suoi racconti ed era un bambino spensierato, ma da grande Popper si è trasformato in un padre assente e insensibile con i suoi due figli. Popper è un agente immobiliare ed è concentrato unicamente sulla sua carriera. Gli si propone la possibilità di acquistare il celebre Tavern on the Green di Central Park: solo così potrà ottenere l'agognata promozione. Popper apprende che suo padre è morto durante una spedizione in Antartide e che questi gli ha lasciato un'eredità. Un lascito che avrà per lui risvolti impensati: sei pinguini da accudire che lo avvicineranno ai suoi figli e alla sua ex moglie e, per una volta tanto, abbandonerà le smodate ambizioni di carriera.

Una immagine del filmAncora una volta dei pinguini diventano i protagonisti di un film per ragazzi. Dopo il documentario La marcia dei Pinguini e il film di animazione Happy Feet, I pinguini di Mr. Popper è la classica commedia per famiglie dove l'espressività plastica di Jim Carrey rivive ancora una volta senza troppe novità, con tutto il suo repertorio di smorfie e una comicità ingenua che ben si adatta a questa storia. Ambientazione newyorkese quasi natalizia e buoni sentimenti, infarciscono questo prodotto cinematografico, consegnadoci un film che fa sorridere, soprattutto per i graziosi pinguini addestrati per l'occasione con grandi risultati. La computer grafica completa alcune scene, ma il balletto con Carrey e i pinguini realizzato grazie ad esperti addestratori, è un vero spasso. Peccato per una trama talvolta senza mordente o colpi di scena, ma apprezzabile per le tematiche ambientaliste che spuntano qua e là nella sceneggiatura.
Il film è diretto da Mark Waters ed è l'adattamento cinematografico dell’omonima fiaba per ragazzi scritta nel 1938 da Richard e Florence Atwater. Dopo il grande successo al botteghino negli Usa, vedremo se il pubblico italiano apprezzerà Carrey e gli allegri pennuti.

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