I b-movies ed il genere trash in generale fondano il loro successo, da un lato, sulla capacità di essere grottescamente divertenti, dall'altro, sul loro poter mettere a video idee che mai si sposerebbero in altri ambiti. Quando invece il film diventa trash per la scarsità di mezzi, di talento e per l'incapacità di trovare l'equilibrio tra il serio ed il faceto, allora i novanta minuti di immagini in movimento diventato solo un supplizio a cui non si capisce nemmeno perché ci si dovrebbe immolare. Questo Mega Shark vs. Mecha Shark (che trovate su iTunes), forte di un paio di idee indubbiamente azzeccate, riempie di banalità tre quarti di film per bruciarsele entrambe tra trailer e gran finale. Effetti speciali così così, riprese aeree sulla città e qualche rallenti vergognoso vengono buttati lì tanto per giustificare il fatto che sia un film e non un telefilm. Pur avendo l'encomiabile sforzo di provare a gestire una specie di trama, fallisce sui dialoghi rendendoli un insieme insignificante di frasi fatte: non c'è niente se non il classico gergo da telefilm al testosterone. Disonorevoli anche le prove degli attori: l'ammiraglio è penoso e l'eroina bionda resterà nella storia solo perché capace di pilotare sia lo squalo meccanico che la portaerei che ha didietro tra i fianchi. Il risultato sembra, sintetizzando, un prodotto amatoriale, liquidato con due lire, un film di infima categoria che non strappa sorrisi, se non nella straordinaria scena degli squali in volo al fianco dell'aereo di linea.
Pessima idea quella di partire con uno script potenzialmente eccessivo dai risvolti comici e provarlo a trasformare in una specie di dramma-catastrofico for dummies. Quando si decide di partire da un progetto del genere l'unica via di successo è il calcare la mano sull'effetto “serata con amici dall'ascella molesta e rutto libero”. Al di fuori di questa strada maestra c'è solo il mal di testa.

Siamo di fronte ad un video in cui le scene tra una battaglia acquatica e l'altra sono perfette per eliminare ogni più piccola forma d'interesse intellettivo. Dato in mano a Sua Maestà Robottoni - Mr. Guillermo 'Pacific Rim' del Toro - completamente riscritto e recitato da attori capaci, ne verrebbe fuori un discreto mediometraggio. Due idee simpatiche in novanta minuti di noia sono troppo poche. Imperdonabile l'aver rovinato così l'idea di uno squalo di gomma che insegue un sottomarino coi denti! Il popolo del trash si vendicherà di questo affronto.
Sconsigliato.

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