Extra festival ed eventi: speciali, interviste e approfondimenti

Ti trovi qui:HomeFestival ed eventiExtra festivalVenezia 71: Live blog day 5

Venezia 71: Live blog day 5

In diretta dal Lido di Venezia tutti gli aggiornamenti in tempo reale degli inviati di LinkinMovies.it sulla 71esima Mostra del Cinema: ecco il meglio della quinta giornata

00:00. Prima di ritirarci nei nostri appartamenti vi informiamo che domani è il grande giorno a Venezia 71 di Nymphomaniac in versione integrale. Stando a quanto comunica La Biennale, presenzieranno Stellan Skarsgard, il produttore Louise Vesth e “3 telefonate a casa a Lars von Trier”. Vi giuriamo che è tutto vero. A domani per capirci qualcosa.

23:50 Near Death Experience di Benoit Delépine e Gustave Kervern (Orizzonti) è un film ultra concettuale sull'attesa di un suicidio che ha causato un fuggi fuggi generale a partire dai primi 10 minuti di proiezione.

22:00. Red Carpet per il film Loin des hommes. Il pubblico in delirio per la bellezza statuaria di Viggo Mortensen che, con poco spirito, si concede agli autografi.

21:00. Attoniti usciamo da Taipei Factory II. Ma cosa abbiamo visto? Tre mediometraggi di altrettanti registi taiwanesi con attrici e attori anche italiani in cui il trash, lo stereotipo e la deriva visiva prendono il sopravvento. Soprattutto Taiwan dov’è?

19:15. Entriamo nella mitica Sala Pasinetti per Taipei Factory II – Alla scoperta di Taipei. Una piccola sala d’essai con ancora un grande fascino.

18:30. Riemergiamo dalla sala stampa e nella nostra passeggiatina perlustrativa tra le strutture della Mostra ci imbattiamo davanti all’Excelsior alla corsa sfrenata di tre ragazzine verso il divetto italiano di turno. A un tratto due si fermano e quella ancora in corsa le urla “Venite. Come faccio a fare la foto da sola?”. Le amiche rispondo con un laconico “Fai un selfie!”. Semplice no?!15:00. Dopo un frugale pasto vi diciamo addio cari lettori. Noi ci ritiriamo nel nostro letargo creativo (definizione poetica per definire la sala stampa).

14:30. Stiamo seguendo la conferenza stampa di Hungry Hearts alla presenza di Saverio Costanzo, Alba Rohrwacher e Adam Driver (che arriva in leggero ritardo ingessato nel suo completo blu scuro). Le domande dei giornalisti si concentrano sui contenuti del film. Il vero protagonista è Costanzo. Il regista risponde alla prima domanda rivoltagli da una collega tedesca in inglese, ma viene subito redarguito dai giornalisti italiani che gli intimano di parlare la sua lingua madre. Costanzo si adatta e sottolinea come la pellicola sia stata girata senza proporre giudizi sui personaggi e su quello che fanno, ma solo per parlare dell'amore che governa la famiglia protagonista. Alba, inoltre, ha aggiunto che il suo personaggio, Mina, madre paranoica, ossessiva, ma lucida, non sia pazza. Questo è un particolare rilevante e fondamentale per comprendere il film. Siamo d'accordo con il suo giudizio.

13:30. Hungry Hearts di Saverio Costanzo è un buon film, solido e ben sceneggiato. La pellicola tratta del conflitto tra i due genitori protagonisti su come impostare la crescita e lo sviluppo del loro neonato nella New York di oggi. Il tema della cospirazione, della diffida nei confronti della medicina moderna e della produzione alimentare è di estrema attualità, ma Hungry Hearts è un film sull'amore e sui comportamenti umani.

11:30. L'Odissea geografica e temporale del protagonista di The Cut è appena terminata. C'ha sopresi il regista turco-tedesco in quanto propone un film melodrammatico che poco si accorda alla sua produzione e che manca di quello spunto necessario in grado di rendere efficace il film.

08:45. Ce l'abbiamo fatta. Siamo riusciti a entrare a The Cut di Akin. Giusti in tempo.

08:44. La nostra battaglia per recuperare i coupon si arena di fronte a un signore che sta comprando i biglietti per tutti gli spettacoli delle prossime 10 Mostre del Cinema. La ragazza del box office ha gli occhi iniettati di sague a causa dell'indecisione del soggetto.

08:40. La fila scorre piano. Abbiamo i minuti contati.

08:30. Hanno aperto le biglietterie. Speriamo che la coda si risolva brevemente in quanto alle 08:45 inizia la proiezione di The Cut di Fatih Akin.

08:15. La nostra prima domenica a #Venezia71 inizia con una breve, ma sostanziosa coda alla biglietteria per riuscire a ottenere qualche biglietto per la Sala Grande. Qui alle proiezioni del pomeriggio, infatti, sono presenti le delegazioni dei film e il pubblico ha la precedenza sugli accrediti.

Vai alla scheda dell'evento




Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

Questo sito utilizza cookie per il suo funzionamento. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi la Cookies policy.