Non si ratta di uno dei character più popolari dell’universo creato da Stan Lee, ma sicuramente di uno dei più singolari.
Strange infatti è inizialmente un arrogante chirurgo di successo che a seguito di un incidente d’auto, che gli causa gravi danni alle mani, non può più operare. Distrutto dalla depressione e dall’alcool, il dottore si reca in Tibet alla ricerca di sé stesso. Oltre alla pace interiore il Doctor Strange scoprirà il misticismo ed il potere della magia che lo renderanno il mago supremo dell’Univero Marvel. Ebbene sì, pur essendo uno dei charcter con minor appeal nel mondo dei comics, è uno dei più potenti in assoluto.
Per l’imminente film sappiamo che c’è una trattativa aperta con Johnny Depp (che sarebbe perfetto) ma per trovare la star del film i giochi sono ancora apertissimi. Nel mentre i producer sono alla caccia di un regista, che sia in grado di scrivere e dirigere la pellicola, e pare che il nome uscirà da una short list formata da quattro candidati. I profili in ballo sono quelli di: Mark Andrews, co-sceneggiatore e co-regista di Ribelle-The Brave; Nikolaj Arcel, ovvero il co-sceneggiatore di La ragazza con il tatuaggio del drago; Dean Israelite che ha diretto il fantascientifico Welcome to Yesterday; ed infine Jonathan Levine, regista dell’ottimo 50/50.
Non si tratta certo di nomi di 'cartello', ma è da sottolineare che alla Marvel raramente scelgono registi di grido per dirigere i propri comic-movie. Che sia una scelta volta a mantenere il grosso del budget per star e effetti speciali? Staremo a vedere, nel mentre, come sempre, vi terremo informati.
Keep in touch.