Indiewire ha intervistato il regista, il quale ha raccontato qualcosa di questo suo prossimo lavoro: "Cesare alla fine del film fa un discorso, anche un bel discorso a dirla tutta. Voglio essere sicuro che ci sia un continuo, un filo conduttore da quella fine all'inizio del nuovo film, senza perdere nulla. La civilizzazione delle scimmie passa per i boschi, quelli tra Vancouver e New Orleans, con due principali location che saranno San Francisco e il bosco Muir dove è nata la civiltà delle scimmie".
Reeves ha poi parlato dell'imponenza che trasmetterà il film: "La cosa pazzesca sarà l'imponenza del film, che sarà qualcosa di grandioso in termini cinematografici. Non si tratta solo del mio punto di vista, dato che è sicuramente la cosa più grande che io abbia mai fatto in vita mia, ma sarà anche il primo film di questo livello ad essere girato con un 3D nativo".
Logico quindi aspettarsi molto da questa pellicola, così come dal regista al suo primo, vero, banco di prova.

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