Federico Moccia gira un altro film, e non si scusa
- Scritto da Jlenia Currò
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Il lungometraggio scritto insieme a Ilaria Carlino sarà ambientato nella Capitale. A farsi traviare da sentimenti da liceali nei corpi da ventenni sarà un gruppo di sei ragazzi, equamente suddivisi in tre maschietti e tre femminucce. Si tratta di studenti fuori sede che alloggiano nella ex clinica di Villa Gioconda. Il proprietario avrebbe buttato via il divieto d’accesso alle signorine così da innescare quello che, probabilmente, sarà l’inizio di una tempesta ormonale a suon di sedute di studio.
Dopo Scusa ma ti chiamo amore e Scusa ma ti voglio sposare, Moccia mette in scena la sua visione dell’amore (ancora?) e della vita quando un tenero pulcino si stacca dal nido di casa, lasciando una mamma in lacrime e un papà al verde.
Chissà se ci sarà un amore clandestino tra un’alunna in shorts e un prof. col fascino del brizzolato. O forse, al contrario, un giovane crucciatamente spensierato che si lascia sedurre dalla Mrs. Robinson di turno.
Un doppio escamotage, l’amore scabroso e l’omaggio al cinema cult. Certo, per la colonna sonora dovrà accontentarsi di Studentessa Universitaria, senza offesa per Cristicchi.