Al tempo, a specifica domanda se avrebbe interpretato ancora il micione, Murray rispose con un secco no, criticando anche la scelta del secondo film ammettendo che con quella storia, si erano sparati da soli in tutti gli organi umani possibili ed immaginabili. E' stato quindi sorprendente come, a distanza di parecchio tempo e soprattutto dopo quelle forte affermazioni, il nome di Murray apparisse nei credit del prossimo film di Garfield.
L'arcano è svelato dall'attore stesso durante una sessione di Q&A sul sito Reddit ed è esilarante, oltre che paradossale. Murray ammette di aver ricevuto un copione che pensava fosse scritto da Joel Coen, uno dei due talentuosi fratelli Coen, per la precisione colui che scrisse capolavori come Fargo e Il grande Lebowski. Così, senza nemmeno dare un'occhiata al copione o capire di cosa trattasse, Murray ha firmato in bianco, rispedendo il contratto alla casa di produzione. Peccato che sul copione ci fosse scritto che lo scrittore della pellicola era Joel Cohen, con la H, leggermente diverso dal Coen dei celebri fratelli.
Murray ha raccontato anche la scena esilarante di quando lo hanno convocato per cominciare a registrare la voce di Garfield: si trovava in uno studio di registrazione, convinto di lavorare in questo nuovo, magari epico film e si è trovato invece di fronte un copione con le frasi del gatto. Pare ci siano stati diversi minuti di silenzio, tanto da parte sua quanto dagli addetti ai lavori, seguiti da diverse imprecazioni. Come andrà a finire la cosa non ci è dato, ancora, saperlo, ma ciò che è sicuro è che il buon Murray, oltre a darsi una svegliata visto che non è poi così vecchio da essere svampito, dovrebbe leggere tutto, prima di firmare. Lo insegnano anche ai bambini...

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