La pellicola, ambientata in Porto Rico negli anni '70, racconta di due criminali che, dopo aver fallito una rapina, decidono di rintanarsi a Baja tenendo un basso profilo per far calmare le acque. L'arrivo però di due turiste interesserà talmente tanto i due furfanti che cominceranno ad uscire con loro, se non fosse che un giorno troveranno nella stanza delle ragazze un grande quantitativo di soldi. La scoperta cambierà tutto, mettendo in moto un gioco di ruoli che vedrà uomini contro donne, ma anche amici contro altri amici.
Le riprese cominceranno con l'anno nuovo, a gennaio, ma LaBute non sta più nella pelle. Aveva infatti annunciato a ScreenDaily che questo era il film che aspettava da tutta la vita di poter fare. "The Geography of Hope sarà un film pieno di immagini vivide e violenza poetica", ha dichiarato il regista. "Gira tutto intorno agli uomini e alle donne, argomento che conosco ed amo e tutto quello che di buono e cattivo può passare per le teste dei protagonisti".