Stephenie Meyer ci riprova: l’autrice della saga di Twilight ancora una volta all’opera, sforna un romanzo fantascientifico che ispira il film omonimo The Host di Andrew Niccol.
Melanie Stryder (interpretata da Saoirse Ronan) combatte contro degli alieni per proteggere le persone che ama: Jared (Max Irons), Ian (Jake Abel), suo fratello Jamie (Chandler Canterbury) e lo zio Jeb (William Hurt). Ma quando viene fatta prigioniera da un Cercatore (Diane Kruger), il cui lavoro è quello di procacciare corpi umani per le nuove Anime in arrivo, Melanie cerca di uccidersi. A questo punto Wanderer, una delle cosiddette Anime che hanno colonizzato la Terra, entra nel suo corpo, ma Melanie si rifiuta di farsi sopraffare e lotta per tornare dai suoi cari.
Per i numerosi fans di Bella ed Edward, in preda alla disperazione per la fine della saga più amata dai teenager, abbiamo quindi ottime notizie: i nuovi beniamini del cinema sono pronti a regalare nuove emozioni a base di amore che vince sull’odio e sull’avidità, con un pizzico di magia per far sognare davanti al grande schermo.
Stavolta, però, la protagonista non è una ma due. In un corpo solo. Come a dire che, dati gli argomenti non propri originalissimi e la storia (anzi, in questo caso la doppia storia) d’amore contrastata che si risolve con un bel lieto fine, la prolifica scrittrice ha dato fondo alle sue idee migliori creando questo conflitto ulteriore: Melanie e Wanderer sono due entità distinte che convivono nel corpo della prima. Ovviamente, essendo così diverse, non vanno sempre d’accordo e arrivano persino a litigare pesantemente per il ragazzo da baciare!

Dalla fantasia alla fantascienza: il passo da Twilight a The Host è molto breve. Se non altro, il successo tra gli adolescenti (e quindi al botteghino) è annunciato e la formula ormai ben collaudata del film ha poche sorprese da mostrare.

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