Opera per certi versi peculiare nella vasta cinematografia di Hong Sang-soo, Hotel by the River si impernia in maniera decisa sulla riflessione del regista sulla morte, dando seguito a quanto già affrontato nel precedente Grass
Lavoro parossisticamente minimalista e scarno, Grass di Hong Sang-soo riesce comunque in un concentrato di chiacchiere di poco più di un'ora a portare a galla gli affanni e le fragilità umane con una particolare attenzione alla morte
Piccolo divertissement dai toni anche ironici, Claire's Camera è la personale riflessione sull'onestà e sull'arte di Hong Sang-soo, con i consueti rimandi personali
Girato in un elegante bianco e nero, The Day After è l’ennesima esplorazione dell’universo sentimentale di Hong Sang-soo. Film di apertura del London Korean Film Festival 2017
Diciannovesimo lungometraggio per il coreano Hong Sang-soo, che giunge alla Berlinale 2017 con quello stile e quella poetica che l'hanno reso uno dei migliori interpreti del cinema di oggi. Quest'ultimo film è la precisa conseguenza di un percorso sull'analisi dell'uomo e dei suoi sentimenti che può mettere in crisi la giuria nella gara per l'Orso d'Oro
Se è vero che i tempi della straordinaria Trilogia della Vendetta sembrano lontani, The Handmaiden, ultimo lavoro di Park Chan-wook, ci regala un regista dalla grande cifra stilistica e ugualmente incisivo
Tradizionale appuntamento annuale con il nuovo film di Hong Sang-soo: stavolta il regista coreano gioca con un peculiare sliding doors, regalando un lavoro con qualche novità