Dopo il successo di Thy Womb, che ha raccolto premi nei festival di mezzo mondo, l’autore ha deciso di dare il suo contributo alla fiorente industria di pellicole horror asiatiche. Ovviamente non c’è da aspettarsi uno splatter, ma un film allegorico con forti elementi simbolici e analisi sociali. Il tutto ruota attorno ad un giornalista impegnato nel documentare insieme alla sua troupe una serie di fenomeni paranormali. In particolar modo appariranno una serie di ragazzi apparentemente posseduti da spiriti maligni. Sì, la storia è sempre quella, trita e ritrita, ma da un regista della classe di Mendoza è lecito aspettarsi (e il trailer lo conferma) una certa attenzione all’estetica e al taglio della pellicola.
Il trailer, purtroppo privo di sottotitoli, lascia ben sperare. Riuscirà B.M. a sfornare un horror degno dei maestri giapponesi e hongkonghesi? Staremo a vedere, nel frattempo gustatevi questi 80 secondi in anteprima.

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