Basti pensare che nel cast è presente la regina degli scandali, Lindsay Lohan. Fosse solo quello! Oltre ad essere stato rifiutato sia dal Sundace che dal SXSW Festival, il film non ha convinto Braxton Pope.
Insoddisfatto dai tagli che Schrader aveva imposto, il produttore ha chiesto una consulenza addirittura a Steven Soderbergh, il quale avrebbe concesso 72 ore del suo tempo per sistemare eventuali danni. Scelta che però Schrader sembra aver rifiutato.
Intervistato successivamente, Soderbergh ha espresso il suo dispiacere per come sono andate le cose: "Non ho mai voluto surclassare Paul - ha dichiarato il regista -, quando è uscita questa storia ero amareggiato. La mia paura è che non ho alcuna voglia che le persone vedano il film in questa ottica, attraverso questa lente. E' qualcosa che ho fatto per altre persone, così come alcune persone hanno fatto con me. Ho avuto registi seduti nella mia sala di montaggio che andavano contro il film e in maniera uguale ho lavorato con registi amici avvicinandomi ai loro film. E' totalmente normale, è un po' il cerchio della vita dei registi con cui sono amico. Mi sono comportato come mi comporterei con un amico".
Passando a commentare poi quanto visto fino ad ora, Soderbergh ne è sembrato estasiato: "Mi è piaciuto molto quello che ho visto: mi è piaciuto cosa hanno fatto e come l'hanno fatto. Credo sarà affascinante, inoltre ci sono delle spettacolari scene di sesso". Come se fosse l'unica cosa che ci interessa, Steven!

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