Sean Penn si dà all’action
- Scritto da Guido Muzi
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Sean Penn si è distinto ultimamente come attore e regista piuttosto impegnato. E’ stato un politico omosessuale in Milk e una anima in pena in The Tree of Life di Terrence Malick. Ma forse si è stufato di impersonare personaggi contriti, di recitare solo con intensi sguardi, ed ha così deciso di darsi all'action-movie. Il genere si sa, al botteghino tira parecchio, e sicuramente richiede interpretazione meno intense anche se più fisiche. In ogni caso pare che la trattativa per il ruolo di protagonista in The Prone Gunman tra Penn e la Silver Pictures siano in fase avanzata.
Ma non aspettatevi un novello Die Hard. Il film è infatti tratto dal romanzo scritto dal francese Jean-Patrick Manchette, considerato un noir esistenzialista tra i più belli prodotti dalla letteratura d’Oltralpe. Politica e condizione umana sono analizzate nel dettaglio dall’autore, quindi non ci possiamo aspettare certo un’opera sulla falsa riga de I Mercenari. La trama vedrà il protagonista Martin Terrier impegnato in una caccia all’uomo per tutta l’Europa.
Il progetto è interamente finanziato da Studio Canal ed è al momento in caccia del regista adatto. Non potrebbe mica essere che Sean Penn, in caso accettasse, si sieda anche dietro la macchina da presa? Vi terremo aggiornati.