Clint Eastwood litiga con le sedie
- Scritto da Redazione
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A Clint Eastwood piace parlare alle sedie. Ce ne ha dato dimostrazione durante la famosa convention del Partito Repubblicano in cui si rivolgeva ad una sedia vuota rappresentante l’attuale Presidente U.S.A. Barack Obama. La curiosa chiacchierata ha avuto un certo risalto mediatico ed ovviamente i primi avvoltoi si sono prontamente scagliati sulla preda. Non stiamo parlando di giornalisti o politici interessati a sfruttare i concetti espressi dal sempre imbronciato Clint, bensì di una ditta produttrice di sedie.
La Evofurniture ha infatti messo in commercio una serie prodotti dai nomi inequivocabili: lo sgabello 'Clint' e la sedia 'Eastwood'.
Premesso che la società incriminata ha dimostrato una certa astuzia commerciale, non si può certo dare del dritto a chi si metta contro il duro dei duri per eccellenza. C.E. ha prontamente sporto denuncia poiché considera l’atto come uno sfruttamento improprio del suo nome a fini commerciali.
Ovviamente il pluripremiato regista ha ragione ma al tempo stesso dimostra ancora una volta di non avere un gran senso dell’umorismo. Invitiamo quindi caldamente il signor Eastwood a smettere di intavolare conversazioni con oggetti e al tempo stesso speriamo che il caso non faccia scuola.
Non vorremmo per nessun motivo vedere Al Pacino discutere con il tostapane 'Pacino' o Cameron Diaz flirtare con lo spremiagrumi 'Cameron'!