Dopo la partecipazione in Concorso al Festival di Cannes 2012 arriva nelle sale italiane On the Road, adattamento cinematografico del romanzo manifesto della beat generation
Angoscia, sgomento, fiato sospeso: non vi aspettate sensazioni forti dall'horror di Ole Bornedal, prodotto da Sam Raimi, su un tema molto particolare come la possessione che viene trattato in maniera troppo superficiale. Ci si spaventa poco (e male)
Catastrofe nucleare? Alieni? Terrorismo? Chuck Norris? Macché, la minaccia di Blithe Hollow, una città di poche anime - perlopiù 'trapassate' - è un’invasione zombie
C'era una volta in una provincia di Roma, lontana lontana, una coppia di giovani innamorati, princess Thony e messere Guido. Sono semplici e straordinari i protagonisti della favola metropolitana di Paolo Virzì
Ad un anno di distanza dalla sua premiere alla Mostra del Cinema di Venezia, arriva sugli schermi l'ultimo lavoro di William Friedkin, dark comedy che tra violenza, morbosità e cosce di pollo strappa risate a non finire
Che Seth MacFarlane sappia creare una simbiosi paradossale tra realtà e fantasia lo sappiamo bene. Basta guardare un episodio de I Griffin o di American Dad per notarlo. Con i 106 minuti di Ted, il suo esordio cinematografico, ce ne dà una conferma
Colin Farrell nei panni di un uomo che è stanco della monotonia e sogna di diventare un agente dei servizi segreti: è il remake dell’omonima pellicola interpretata venti anni fa da Arnold Schwarzenegger. Un action-thriller basato sulla realtà e sulla memoria, che si discosta molto dall’originale e tiene il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo, senza pausa
Matteo Garrone si slega dalle tematiche sociali di Gomorra, per portare sullo schermo la storia di un uomo semplice, ossessionato dalla televisione e dalla possibilità di farne parte. Atmosfere surreali in questa fiaba noir ambientata nei sobborghi di Napoli. Film di grande impatto visivo, Garrone ancora una volta si dimostra un ottimo autore, con uno stile personale ed evocativo
Il sontuoso e originale sguardo di Jacques Audiard nel più melò dei suoi film. Come la storia d’amore tra un’anima arrugginita e un corpo claudicante può salvarne le vite disperate