L'undicenne Norman è un amante dell'horror. Le sue giornate sono un alternarsi di film del terrore e sessioni di studio sui fantasmi. La fissazione del protagonista per i brividi non è solo una questione di gusti: Norman vede i fantasmi e comunica con loro. Il piccolo centro in cui vive Norman vanta un'unica leggenda, l'antica maledizione di una strega tipicamente rappresentata con un orribile naso all'ingiù e il cappello a punta. Lo zio di Norman, Prenderghast, avverte e spaventa il nipote ripetendogli che la condanna eterna diventerà realtà e per impedirlo non serviranno forconi né cappi. Quando la 'minaccia fantasma' arriva sotto forma di un'inquietante nuvolone con le sembianze di una strega e di sette puritani nella vita, zombie post mortem, Norman è il solo capace di affrontare la paura e rispedire i mostri sottoterra.