Viaggio continuamente nel tempo e nello spazio per placare un'irresistibile sete di film. Con la voglia di raccontare qualche tappa di questo dolce naufragar nel mare della settima arte.
L'adattamento live action di Lupin conferma la bassa qualità cinematografica alla quale sembrano condannati i mitici personaggi di manga e anime nella loro versione in carne e ossa
Terzo e miglior film di J.C. Chandor. Un elegante crime movie che, pur recuperando la tradizione del genere, mantiene una certa originalità, con una ricchezza di sfumature morali sulle quali è costruito il cuore della narrazione che si avvale tecnicamente di una splendida fotografia e artisticamente di ottime interpretazioni
Per festeggiare i trent'anni dello Studio Ghibli torna al cinema il 12 e 13 dicembre il film simbolo del laboratorio d'animazione: Il mio vicino Totoro. Uno dei capolavori assoluti di Hayao Miyazaki, capace con la sua magica semplicità di arrivare in fondo alla parte di anima che resta attaccata all'infanzia di ogni spettatore
Arriva al cinema in Italia per la prima volta, il 10 e l'11 novembre, l’indimenticabile film di Isao Takahata. Un capolavoro assoluto del cinema d'animazione, struggente racconto sugli orrori della guerra, l'infanzia spezzata, l'insensibilità dell'essere umano
Denuncia sociale, inno alla ribellione e all'emancipazione femminile nel lungometraggio d'esordio di Deniz Gamze Ergüven che contrappone all'oscurità di aberranti regole conservatrici, ancora presenti in parte della Turchia, la luce di cinque ragazze indomabili come dei mustang
Viaggio nell'Italia del Novecento attraverso la scuola e i suoi sviluppi dall'inizio del secolo agli anni del boom economico. Un progetto di interesse storico e rilevanza educativa che trova il suo limite in una forma troppo semplice che punta esclusivamente sul montaggio di materiale d’archivio e nella mancanza di una linea narrativa precisa capace di caratterizzarlo
Campione d'incassi in Giappone, il nuovo film di Mamoru Hosoda regala un'avventura ricca di azione che mette in secondo piano il tono intimista maggiormente presente nei suoi lavori precedenti. Un percorso di formazione narrativamente non del tutto soddisfacente, ma con dei personaggi capaci di creare un'empatia immediata con lo spettatore. Nelle sale solo per due giorni (10 e 11 maggio 2016)
Arriva nelle sale italiane (per tre giorni: 5-6-7 ottobre) il lungometraggio il cui successo aprì le porte, a metà degli anni Ottanta, alla fondazione dello Studio Ghibli. Il primo capolavoro di Hayao Miyazaki, un film indimenticabile che racchiude perfettamente la poetica del maestro giapponese
I traumi dei reduci, ferita ancora aperta dell'America ossessionata dalla guerra, in un film costruito come un thriller psicologico che si dimostra sufficientemente interessante nella prima parte, prima di scivolare nel finale in sentimentalismo spicciolo e in spiegazioni eccessive che rovinano irrimediabilmente la visione
Un'opera prima convincente, matura che tratteggia in maniera vivida, senza infingimenti il racconto della vita di un ragazzo di periferia nel momento del primo passaggio verso l'età adulta